Mercedes-Benz SLK (1996-04)

Mercedes-Benz SLK (1996-04)
  • Prezzo
    da € 32.744
    a € 62.300
    Confronta
  • Lunghezza
    da 400 cm
    a 401 cm
  • Larghezza
    da 171 cm
    a 172 cm
  • Altezza
    da 126 cm
    a 129 cm
  • Posti
    2
  • Bagagliaio
    348 dm3
  • Massa
    da 1.270 kg
    a 1.495 kg

Perchè comprarla

Si possiede con davvero poco oggi, un’auto simbolo degli anni Novanta (che costava ben oltre i fatidici “cinquanta milioni”, di lire) e prima rappresentante di massa per le roadster con tetto retrattile metallico. Una sportiveggiante due posti che cela meccanica abbastanza ordinaria per Mercedes allora, quindi non esagerata nell’onerosità anche di gestione. Tre lettere dal significato univoco e coerente all’indole della vettura, dal tedesco: Sportlich, Leicht e Kompakt, ovvero sportiva, leggera e compatta. Partendo dalla ai tempi poco diffusa versione 2.0 aspirata non ci si espone a costi fissi particolari, pur essendo curata e fascinosa sui fronti di telaio e abitacolo, quando nacque. SLK R170 non ha sistemi troppo moderni, ASR a parte, sa ancora molto di auto rude per le sensazioni non troppo filtrate della trazione posteriore con motore anteriore. Da usare più per gratificazione della bellezza che incontra i gusti del possessore, come per tutte le cose che piacciano. A chi piace e magari un tempo non se la poteva permettere, non si notano quindi i punti limitanti, non pochissimi. Poco conta che non vi siano tutti i motori Euro3, la rumorosità non sia contenuta, o non si veda sempre benissimo a 360° quando seduti dentro. La prima SLK se in buone condizioni ha ancor oggi il suo discreto fascino. Il fattore bagagliaio è noto nella sua ristrettezza, nemmeno esagerata quando si viaggia chiusi.
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  • Già con la 200 aspirata, in produzione sono fino al 2000 (quindi solo Euro2), pur senza cambio automatico e assetto sportivo si ha il feeling della trazione posteriore con motore anteriore, consumando il "giusto" in relazione agli anni di produzione. Le 200 o 230, con il motore quattro cilindri Kompressor, sono meglio dotate in quanto a potenza e prestazioni, specie rispetto all’assenza di assistenze per la guida. Per sonorità più raffinate ed erogazioni pastose, dopo il restyling ci sono i sei cilindri della 320 Euro3, aspirata, invero non troppo distante in termini di potenza rispetto alle sorelle volumetriche: prossima ai 220 CV, mentre il massimo raggiunto è per la 32 Kompressor AMG, da oltre 350 CV. Se è gradito il tono bicolore degli interni, in pelle, si deve fare a meno delle ultime versioni Evo, dotate però di una rifinitura estetica più aerodinamica nella parte inferiore, assenza di plastiche a vista e indicatori direzione nei retrovisori.
  • A livello d’investimento, anche qualora invecchi, la struttura e l’immagine SLK non rendono mai quest’auto totalmente fuori moda e il mercato dell’usato tiene sempre un livello minimo di valore per questa due posti apribile. Il teorico ramo d’iperbole della quotazione è ormai già sceso ai minimi per la R170 ora a quotazioni molto popolari, rispetto alla nicchia di quando nuova. Tecnicamente, sulle SLK R170 sono da tenere d’occhio la precisione dei leverismi comando della capote, come anche l’attuazione elettronica del compressore volumetrico; solo alla lunga non va scordata l’efficienza della catena distribuzione, piuttosto che la pompa carburante se amiate silenziosità e piena efficienza.
  • Per qualcuno le successive non sono pienamente degne eredi di questa mitica R170 che nel 1996 stupì tutti aprendo il proprio abitacolo e trasformandosi da coupé in cabriolet in meno di trenta secondi (finché non aveva banali guasti di regolazione, che con gli anni potevano anche capitare e qualcuno usava per lucrare su ignari possessori). Non è mai stata reputata, giustamente, una pura sportiva nemmeno con le motorizzazioni più spinte, ma con SLK Mercedes ha aperto un filone importante, che vide come in altre occasioni il marchio tedesco essere precursore, piacendo oltretutto anche a parte del pubblico femminile. La tecnica e i sistemi anticipavano di poco quanto poi condiviso nell’uso del resto di gamma Mercedes del tempo, ovvero Classe C, E, piuttosto che CLK, salvo la compatta soluzione telaistica. Molte di queste vetture sono state oggetto di varie e ricche personalizzazioni firmate dai maggiori operatori tuning, in gran parte estetiche e che hanno trovato spazio nei saloni e per le capitali di tutto il mondo. La produzione cessa, cedendo il posto alla R171, con i modelli di inizio 2004.
  • Marca Mercedes-Benz
    Modello SLK (1996-04)
    Carrozzeria Cabrio
    Inizio produzione 1996
    Fine produzione 2004
    Prezzo da 32.744 € a 62.300 €
    Massa da 1.270 kg a 1.495 kg
    Lunghezza da 400 cm a 401 cm
    Larghezza da 171 cm a 172 cm
    Altezza da 126 cm a 129 cm
    Bagagliaio 348 dm3
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