È relativamente giovane come vettura, la Seat Leon, che nasce a fine 1998 quale costola della rinfoltita gamma spagnola, parallela alla berlina Toledo. Il primo modello, 1M realizzato su pianale PQ34 del gruppo VW, si fa notare per il taglio sportivo e condividendo le soluzioni della Golf4, punta a un target vicino a quello delle vetture “forti” del gruppo ma in cerca di più grinta, senza esagerare con i costi. Onesta per qualità e finiture, internamente simile per la plancia alla prima Audi A3, la vera grinta alla guida è in realtà solo parte di una certa fascia dei modelli Leon, quella con i potenti motori 1800 Turbo ad esempio, mentre da subito erano in gamma motorizzazioni benzina e gasolio più pacate. In breve si dispongono a listino anche modelli 4x4 e dalla forte ispirazione corsaiola, a richiamo delle gare, dove il marchio è presente: Cupra e FR. Nel 2005 la seconda generazione Leon, 1P, vede la firma del noto designer Da Silva e uno stile molto diverso, con tagli in parte netti e in parte tondeggianti, analogamente alla Seat Altea. La vettura, che condivide pianale e varie soluzioni con la Golf5, è ora dotata anche di piccoli motori TSI, ma non mancano versioni molto spinte a livello motoristico con le FR e Cupra, che condividono motorizzazioni TFSI della Golf GTI o della Audi S3. L’ultima e attuale generazione Leon, 5F su piattaforma MQB, è lievemente più piccola e leggera, ma molto ben dotata in quanto a sistemi sicurezza attiva e passiva, oltre che di infotainment. Prodotta inizialmente con tre oppure cinque porte, per il 2014 si sottopone a un restyling con l’aggiunta alla gamma del modello familiare ST e di quello orientato al fuoristrada, X-perience. Sono a oggi oltre 1,2 milioni le Leon prodotte. In ambito di competizioni sportive la Leon (1P) ha avuto ottima carriera in ambito nazionale, su pista, ma soprattutto seno al Mondiale Turismo WTCC, con motorizzazioni sia benzina sia gasolio, svettando per alcune stagioni iridate con i titoli ottenuti nel 2008 e nel 2009. In alcune nazioni, le Leon Cupra hanno dato vita a trofei monomarca di buon successo. Per uso stradale non sono mancate le grintose Cupra 4 VR6, oggetto di cure da parte di tuners più o meno famosi soprattutto in Europa, seguite dalle varie serie limitate proposte dalla Casa, come le varie Leon Copa, per mercati come Germania, Olanda o Svizzera. Tutti questi modelli denotano elaborazione motoristica, sia del V6 che del 2000 TFSI, con molta potenza e in parte anche correzioni meccaniche, oltre che in gran parte estetiche. Attualmente è la Cup Racer cinque porte da 330CV a rivestire il ruolo di traghetto da strada a pista, con il trofeo Eurocup.