Una cabrio italiana anni Novanta, dal nome popolare ma con diffusione molto meno e apprezzamenti per lo stile equilibrato? La vecchia Fiat Punto 176 Cabrio si guadagna apprezzamenti a dispetto dell’età ancora oggi, una vettura accessibile in tutti i sensi ma non banale. È la “prima Punto” nata nel 1993, serie 176, purtroppo lontana dagli standard odierni su inquinamento e sicurezza, solo le ultime versioni erano Euro2 e quelle più ricche aggiungevano alle barre antintrusione ABS e Airbag. Due porte con quattro posti leggera e facile da gestire, buon veicolo per debuttare al volante e imparare, senza pretese e senza servosterzo magari, però con i capelli al vento. Non manca però un bagagliaio decoroso per due persone o famigliola che non esageri. Da scordare lusso, comfort elevato o dinamica di guida ad alto livello. Per la manutenzione ci si può divertire con il fai da te. A trovarla e averla in perfetto ordine non è certo male, anche in ottica di collezionismo con un certo peso storico rispetto alle sorelle “normali” grazie allo stile centrato all’epoca, opera di Bertone.
Pubblicità
Potendo scegliere meglio le versioni Euro2, con un occhio agli allestimenti escludendo magari quelli base dai vari nomi nel tempo (ELX in ogni caso la più dotata), sono tutti d’impronta media per il segmento senza chicche o lusso, ma ben funzionali. I motori hanno un range di prestazione limitato, poca differenza invero ai giorni nostri: 1.2 (Punto 60) fire single-point (mono iniezione) facilissima da gestire e mantenere in ordine a poco prezzo, idem o la 16v (Punto 85), rara evoluzione del 1.2 multipoint. La variante 1.6 (Punto 90) ebbe poca popolarità, giustamente, con la Punto normale ma venne invece più usata per le Cabrio, senza reali vantaggi in prestazione dati dal poco più corposo motore a gestione Multipoint Delco Rochester.
È vecchia ma ancora ben vendibile, la Punto 176 Cabrio. Il valore estremamente ridotto, è funzione più dello stato reale d’integrità che della versione o dell’anno. Tecnicamente occhio a bobine e impianto immobilizer (di serie dal 1995 in poi) ma la gestione è in ogni caso facile presso la rete indipendente o anche con il fai da te.
Dopo il pensionamento della mitica Fiat Uno, debutta un’auto il cui nome da oltre quattro lustri vale come riferimento nel proprio segmento, non solo per noi italiani: Punto. La 176 è la prima delle tre generazioni prodotte, venduta in oltre tre milioni di esemplari, con varianti tre oppure cinque porte, oltre quelle per uso commerciale, Van. La più ricercata oggi è però la Fiat Punto Cabrio, con stile a opera di Bertone: debutta nel 1994 rimanendo sul mercato per cinque anni, fino al 1999, con un aggiornamento prima di non cedere il passo alla Punto 188, che non ebbe la variante aperta. La storia ha voluto che fosse popolare anche fuori dai confini nazionali, specie in Europa. Basata su sistemi semplici, usava trazione e motori anteriori con sospensioni motorizzazioni principalmente benzina di piccola cubatura e impiegava una capote in tela talvolta in tinta con la carrozzeria. Sfiorate le sessantamila unità prodotte.
Accetta i cookie e naviga gratuitamente con la pubblicità
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
%{banner_content}
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari
Disattiva l'Ad Blocker e naviga gratuitamente
Dopo aver disattivato l'Ad Blocker
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
Come disattivare l'Ad Blocker
Fai clic sull'icona dell'estensione per il blocco annunci installata sul tuo
browser. In genere l'icona si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Potrebbero
essere installati più blocchi annunci.
Segui le istruzioni per disattivare il blocco annunci sul sito.
Potresti dover selezionare un'opzione del menu o fare clic su un pulsante.
Aggiorna la pagina seguendo le istruzioni o facendo clic sul pulsante
"Aggiorna" o "Ricarica" del browser.